Come usare un cuscino allattamento o gravidanza?

Le settimane prima del parto e i momenti dell’allattamento sono tra i migliori attimi che una donna può vivere. Nonostante questo, però, sono anche i periodi di maggiore difficoltà fisica. Nel periodo preparto, infatti, si manifestano davvero tanti problemi fisici che rendono complicato anche sedersi o dormire in modo abbastanza comodo. L’allattamento, poi, sia dal seno che dal biberon, è altrettanto difficile, viso che bisogna contemporaneamente mantenere il bambino facendo sì che stia abbastanza rigido e comodo, sia l’eventuale biberon o il seno.

Per rendere queste esperienze molto più sopportabili, fisicamente parlando, sono stati creati degli appositi cuscini di cui parleremo in questo articolo. In generale ci sono due tipologie: i cuscini allattamento e quelli utilizzabili anche nei mesi che precedono il parto.

Tipi di cuscini per l’allattamento al seno: cuscini “solo allattamento”

Il tipico cuscino per l’allattamento al seno, ma anche con il biberon, è abbastanza piccolo e serve per il bambino. Grazie alla sua funzione, infatti, il neonato sarà più rialzato e la mamma non dovrà sorreggerlo, evitandosi quindi uno sforzo fisico importante. Naturalmente, quando si allatta con il biberon, lo può utilizzare anche il padre. Quindi niente scuse anche per i genitori di sesso maschile. Ha una forma quasi a ciambella, o più comunemente ad U.

La ciambella allattamento è utilizzabile solo per i bambini e non per i genitori. Infine, seppur sia molto comodo, la sua forma non garantisce un’ottima stabilità al bambino e di conseguenza, se ci siete voi affianco al piccolo controllare i suoi momenti non avrete problemi. Nessuno vi assicurerà però che, qualora dormisse sul cuscino, non possa cadere dopo qualche movimento nel sonno.

Cuscini “gravidanza e allattamento”

Questo modello di cuscino maternità ha invece una doppia funzione e può essere utilizzato sia per allattare il neonato sia per la mamma durante il periodo di gravidanza. Servirà infatti a reggere la zona lombare, garantendo quindi un maggior supporto della schiena e un riposo più gratificante.

Può avere una forma ad U come il modello precedente (ma decisamente più grande) oppure a serpente. Rispetto al modello per il solo allattamento, ha sicuramente un costo maggiore, vista anche la misura più grande e una doppia funzione.

Caratteristiche dei cuscini

Che acquistiate un cuscino per il solo allattamento o un cuscino per donne incinte, dovrete comunque dare uno sguardo a diversi fattori. Tra questi ci sono soprattutto i materiali utilizzati, il prezzo e l’ergonomia.

• I materiali, sia del tessuto esterno che del contenuto interno, sono fondamentali. Assicuratevi che siano anallergici e lavabili. In questo modo non correte rischi di reazioni spiacevoli all’utilizzo del cuscino, e quando si sporcherà, lo potrete far tornare nuovo con un lavaggio in lavatrice.
• L’ergonomia è altrettanto importante. Un cuscino troppo rigido che si adatta poco o niente alla forma del bambino o della schiena della mamma, sarà del tutto inutile. Un buon cuscino deve, infatti, avere delle proprietà di modellazione della forma, così da adattarsi a tutti.
• Il prezzo poi è una conseguenza delle vostre scelte. Naturalmente più alta sarà la qualità, maggiore sarà il costo e questo è abbastanza normale. Perciò valutate bene se vi serve un modello multifunzionale o se vi servirà un cuscino da utilizzare esclusivamente per l’allattamento e non per il riposo.

Come nutrire un bambino usando un cuscino per l’allattamento?

Se non conoscevate questa tipologia di cuscino o comunque non l’avete mai usato, sappiate che ci sono diverse cuscino allattamento posizioni in cui può essere utilizzato. Dipende soprattutto dalle vostre preferenze.

• Alcune mamme allattano da sedute e sorreggono il bambino con le braccia. Grazie al cuscino allattamento gravidanza però, che sarà appoggiato sulle gambe, potrete adagiarvi il bimbo che sarà comodo e soprattutto abbastanza alto per arrivare al seno o all’eventuale biberon. In quest’ultimo caso può essere utilizzato nello stesso modo anche dal padre.
• Se la mamma allatta invece da sdraiata, potrà appoggiare il cuscino sull’addome. In questo modo non dovrà far sforzi per tenere il bimbo nella posizione giusta e il neonato potrà stare comodamente sul morbido sostegno. È il sistema migliore, e sicuramente più comodo per le poppate notturne visto che, grazie al cuscino, il genitore resterà steso e il bimbo invece nella migliore posizione per nutrirsi.
• Se invece allattate il bimbo in piedi, potrete utilizzare il cuscino sul braccio. Così facendo siete sicuri che vostro figlio sia nel massimo della comodità e sorretto. Potrà quindi nutrirsi con il vostro latte senza problemi.

Capirete da soli che si tratta di un ottimo metodo per rendere ancora più piacevole un momento fondamentale nel rapporto tra madre e figlio, o comunque tra genitori e figlio.

Come un cuscino per la gravidanza aiuta a risolvere i problemi fisici di una donna incinta?

Abbiamo già detto che un cuscino pre-parto è molto più grande rispetto ad un modello adatto solo ad allattare i neonati. Questo perché servirà anche per la madre che, prima del parto e anche dopo, dovrà affrontare una serie di difficoltà e problemi fisici. Il primo tra questi è sicuramente il mal di schiena e i problemi muscolari.

Ecco come usare cuscino allattamento per dormire. Basterà mettervi di lato posizionando il cuscino sotto la pancia. In questo modo alleggerirà il peso e soprattutto vi farà stare in una posizione più rialzata. Questo vi darà un immediato beneficio e diminuirà le tensioni muscolari della schiena.

Quando invece ci sarà un problema legato alla ritenzione idrica e alla gambe gonfie, basterò sdraiarvi e posizionare il cuscino sotto le ginocchia. Le gambe saranno così rialzate permettendo un aumento del flusso sanguigno e della circolazione, riducendo la fastidiosa sensazione di dolore e pesantezza.

Quali sono gli altri modi per utilizzare un cuscino per l’allattamento?

Potrete anche utilizzare il cuscino allattamento come riduttore del letto. Ad esempio, se volete far riposare il neonato al centro del vostro letto, il cuscino sarà una sorta di piccolo lettino. In questo caso, infatti, non dovete temere che cada, visto che si troverà comunque su una superficie molto morbida.

Potere anche utilizzarlo quando si trova sul seggiolone o mentre sta giocando sul suo tappetino o nella palestrina. Permetterà di avere un contatto con una superficie più morbida e comoda.